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Comune di BARCIS

IL QUINTETTO
‘LA TROTA’ di Schubert

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Ponte Antoi

LUNEDÌ 12 AGOSTO, ORE 20:45

IL LAGO DI BARCIS PREZIOSA CORNICE

PER IL FESTIVAL “FIUME DI NOTE ALTOLIVENZA” 

APPUNTAMENTO IL 12 AGOSTO 

CON IL QUINTETTO “LA TROTA” DI SCHUBERT

Gianni Dalla Libera pianoforte 

Emmanuel Bach violino

Federica Tirelli viola

Riccardo Pes violoncello

Giorgia Pellarin contrabbasso

 

Una location suggestiva ed esclusiva attende il pubblico del Festival “Fiume di note Altolivenza”: il ponte che sovrasta la Diga di Barcis si trasformerà per una serata nella magica cornice del concerto in programma lunedì 12 agosto alle 20.45, il Quintetto «La trota», composizione di Franz Schubert del 1819. 

Per l’occasione il ponte sarà chiuso al traffico e gli spettatori potranno accedere in tutta sicurezza a uno spettacolo che unisce alla maestosità di un palcoscenico sospeso sull’acqua dolce del lago l’armonia e la magnificenza di una delle opere di Schubert che più si addicono a creare un profondo legame tra musica e acqua.

 

La composizione. 

Il Quintetto «La trota» per violino, viola, violoncello, contrabbasso e pianoforte venne composto da Franz Schubert nel 1819. La nascita di questo capolavoro, unico quintetto dell'intera produzione schubertiana, fu piuttosto casuale e si deve all'incontro del suo autore con Sylvester Paumgartner che gli commissionò un quintetto per pianoforte e archi che utilizzasse la melodia di un famoso Lied schubertiano, Die Forelle (La trota), scritto due anni prima. Il compositore non utilizzò il classico quartetto d'archi (2 violini, viola e violoncello) ma introdusse il contrabbasso eliminando il secondo violino: ne nacque una delle pagine più popolari e amate dell'intero repertorio cameristico. In questa celeberrima composizione le idee melodiche sgorgano serene e fluenti, prive di complesse elaborazioni motiviche, in un clima generale di serena contemplazione.

 Ingresso Gratuito 

 In caso di pioggia l'evento si 
svolgerà a Palazzo Centi 

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Giovanni Della Libera, pianista, si diploma come privatista con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio “G. Tartini” di Trieste e contemporaneamente inizia un’attività concertistica in Italia e all’estero in qualità di solista e in duo con violoncello, esibendosi in stagioni concertistiche in giro per il Mondo.Ha poi seguito i corsi del M° Paolo Bordoni presso l’Accademia Musicale Pescarese ottenendo il Diploma di Alto Perfezionamento con il massimo dei voti, ha studiato contrappunto e fuga sotto la guida del M° Dario Regattin e ha frequentato il quinquennio di Musica e Nuove Tecnologie presso il Conservatorio "G. Tartini" di Trieste.

 

Emmanuel Bach ha vinto il Royal Over-Seas League Strings Competition nel 2018 e si è esibito come solista e musicista da camera alla Queen Elizabeth Hall, Wigmore Hall, De Montfort Hall, St Martin-in-the-Fields, St James Piccadilly, St John’s Smith Square e St George's Bristol. Maxim Vengerov ha descritto la sua esecuzione del Concerto di Brahms come "una performance superba... una performance molto profonda ed emozionante". Si è esibito come co-solista con Anne-Sophie Mutter nel Concerto Doppio di JS Bach e si è esibito dal vivo ed è stato trasmesso su BBC Radio 3. In precedenza è stato un Countess of Munster Trust Recital Artist, ed esegue regolarmente recital e concerti in tutto il Regno Unito e anche all'estero. Classical Music Daily ha elogiato la sua "musicalità profondamente riflessiva".

Federica Tirelli, violista, dopo essersi diplomata brillantemente al conservatorio ‘’A. Pedrollo’’ di Vicenza sotto la guida del maestro Davide Zaltron, nel 2021 consegue il Master in Music Performances presso il conservatorio di Maastricht in Olanda sotto la guida del Maestro Marc Tooten. 

Ha seguito corsi di perfezionamento con importantissimi musicisti internazionali fra cui Leon Spierer, Alexander Zemtsov e Ula Ulijona. 

Collabora, anche come prima parte, con diverse realtà musicali italiane e straniere come l’orchestra “Filarmonia europea” in Belgio, Atheneris Ensemble, ZomerOpera e Max Festival e ha suonato in formazione cameristiche in importanti Festival nazionali ed internazionali come Max Festival (Belgio), Musica Sacra Maastricht (Olanda), Mantova Musica (Italia) e altre.

Riccardo Pes è violoncellista e compositore. Si è diplomato con il massimo dei voti al Royal College of Music di Londra, conseguendo l' Artist Diploma sotto la guida dell'illustre professoressa Melissa Phelps. Il suo repertorio spazia dal barocco, suonato su strumenti d'epoca, al contemporaneo. Come solista, Riccardo ha eseguito il Concerto per violoncello di Schumann con la Richmond Symphony Orchestra, il Concerto per violoncello in la maggiore di Tartini con I Solisti Veneti diretti da Claudio Scimone, i Concerti per violoncello di Nicola Fiorenza e Nicola Porpora con l'Orchestra Filarmonica Marchigiana diretta da Marco Feruglio. Le sue collaborazioni di musica da camera includono esibizioni con Mario Brunello, Giovanni Sollima, Gilles Apap, Madeleine Mitchell, Thomas Zehetmair.

Giorgia Pellarin, contrabbassista, si diploma brillantemente nel 1982, sotto la guida del M° Marzorati, a Castelfranco Veneto. In seguito segue i corsi di perfezionamento del M° Petracchi e di musica da camera con Vladimir Mendelssohn. 

Inizia giovanissima a collaborare con varie orchestre da camera e sinfoniche in Italia e all’estero e ha collaborato con numerosi gruppi da camera, suonando con i nomi più prestigiosi del concertismo internazionale. 

LAGO DI BARCIS - Ponte Antoi

Comune di BARCIS

Il lago di Barcis è un lago artificiale situato in Valcellina , a 402 metri di altitudine, sulla cui sponda settentrionale sorge l'abitato di Barcis. È molto conosciuto non solo per le sue acque, tinte di un particolare colore tra il verde e il celeste, ma anche come importante centro per gli sport lacustri, ad esempio windsurf, vela, motonautica, pesca sportiva.

La diga di Barcis è stata costruita tra il 1952 e il 1954 per consentire un migliore utilizzo delle acque del torrente Cellina il cui sfruttamento idroelettrico era iniziato nel primo decennio del 1900 mediante quella che oggi è conosciuta come vecchia diga del Cellina.

Il ponte in carpenteria metallica ad unica campata con tipologia ad arco è lungo circa 78 metri , è stato completato nel 2021 ed è stato pensato per consentire lo sghiaiamento degli inerti dal bacino di monte del Cellina, evitando l’attraversamento del centro abitato di Barcis.

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