WATER MUSIC
FONTANAFREDDA
Sala Ca’ Anselmi
Venerdì 11 Ottobre, ore 20:45
LE PICs ENSEMBLE
Concerto per doppio quintetto di archi e fiati tutto al femminile.
Ingresso Gratuito
LE PICS ENSEMBLE
Valentina Danelon, violino
Chiara Antonutti, violino
Irene Francois viola
Lisa Pizzamiglio,cello
Roberta Zorino, flauto
Irene Paglietti, oboe
Le Pics Ensemble presentano un concerto molto vario ed eterogeneo; il programma passa attraverso i secoli con molta disinvoltura affrontando il tema dell’ambiente in modo leggero, ma anche introspettivo ed inusuale. Si viaggia attraverso la musica da un ambiente ad un altro, da un’epoca all’altra assieme alla “Water music” di Handel e “In de velden” di Benoit, dai temi classici e orecchiabili, si cammina a braccetto con Boccherini e “ La musica notturna delle strade di Madrid”, opera del 1780 circa che ci racconta la vita di Madrid durante la notte con le sue campane, le danze popolari dei mendicanti e i canti dei ciechi fino al segnale del coprifuoco, per poi incontrare Elgar e la sua “Harmony music”, scritta per i propri amici e fratelli con lo scopo di suonare tutti assieme nel capanno in giardino vicino al negozio di famiglia.
Le Pics Ensemble è un doppio quintetto, archi e fiati, nato a giugno 2020, costituito da musiciste professioniste accumunate dalla voglia di mettersi in gioco, nonostante le avversità, dalla volontà di trasmettere e far conoscere la musica da camera per ensemble misto, in una veste interamente al femminile, dal pensiero che la musica non smetterà mai di appassionare e dal legame ad una terra, quella friulana. Forte è la spinta verso culture differenti, lo scopo di Le Pics Ensemble è proprio quello di proporre al panorama concertistico locale, e non solo, programmi cameristici eterogenei, sia del passato che contemporanei, attraverso l'esplorazione di tutte le possibili combinazioni che questo organico permette.
SALA CA’ ANSELMI
Comune di FONTANAFREDDA
e fredde acque di risorgiva che sgorgano nel centro della città, ristoro in passato di cacciatori, soldati romani, pellegrini medievali e mercanti, sono il suo elemento distintivo, tanto da farlo diventare nome del comune. Zona di passaggio delle genti nelle varie epoche storiche, subì saccheggi e devastazioni, come quelle dei Turchi nel 1499 che ogni anno viene ricordata con il suono delle campane il 30 settembre. STORIA Le origini del comune di Fontanafredda si fanno risalire all’età romana imperiale, come attestano numerosi reperti dell’epoca rinvenuti in seguito alla scoperta di alcune tombe datate qualche decennio a.C. Il nome di Fontanafredda appare, invece, per la prima volta, come Fontanafrigida, in un documento del 1199 ed è attribuito alla presenza di numerose risorgive. Nei secoli successivi alla caduta dell’Impero Romano la zona fu frequentemente teatro di numerose invasioni barbariche: nell’aprile del 568 i Longobardi, nell’899 gli Ungari. Nel 1499, invece, furono i Turchi ad attraversare il Friuli in una delle più devastanti invasioni che la storia locale ricordi. La configurazione attuale del comune risale al 1811, a seguito di un decreto napoleonico che ingiungeva l’aggregazione dei comuni limitrofi inferiori a 3.000 abitanti e così, Fontanafredda si unì a Villadolt, creando il comune di Ronche di 635 abitanti, a cui, qualche anno dopo, si aggiunse Vigonovo. Così, per la prima volta nella storia fontanafreddese, l’attuale territorio si trovò unito in un solo comune, quello di Vigonovo, che raggiunse una popolazione di 1920 persone. Tale comune, però, ebbe vita breve, solo otto mesi: nel settembre dello stesso anno, diventò il comune di Fontanafredda. Il paese verrà segnato da un altro evento funesto: la battaglia di Camolli, del 16 aprile 1809, fra truppe napoleoniche ed esercito austriaco, che lasciò sul terreno migliaia di morti.